In questo articolo provo a darvi alcuni suggerimenti Cosa vedere a Palermo in 2 giorni la prossima estate 2020. Purtroppo l’arrivo del coronavirus nei mesi scorsi ha sconvolto le nostre vite.
Infatti, le vacanze potremo farle all’interno dei confini italiani. Così mi sono proposto di scrivere una breve guida per dare qualche suggerimento su cosa vedere nel capoluogo dell’isola.
Se invece preferisci un tour guidato non esitare a contattarmi.
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Visitare Palermo in due giorni
Cosa vedere a Palermo in due giorni? Scoprirai che in città i luoghi di interesse non mancano. Vista la situazione particolare ti consiglio di chiamare per confermare gli orari di apertura. Dove possibile, ho inserito i contatti
Ho scelto di dividere la proposta in due giorni perché spesso i turisti atterrano nel vicino aeroporto Falcone e Borsellino. Infatti non è raro vedere turisti che il primo e l’ultimo giorno delle loro vacanze scelgono di visitare il capoluogo dell’isola. Seguite l’indice e buona vacanza!
Durata: Giorno 1 – 5h escluse le soste | |
Durata: Giorno 2 – 4,5h | |
Difficoltà: Media (lunghe camminate) | |
Abbigliamento: Comodo – scarpe da ginnastica | |
Da portare: Crema solare, berretto, acqua |
Dove dormire
Se come me non ami guidare ti consiglio la zona del centro. La zona è piuttosto sicura e adesso trovi numerosi B&B e stanze dove dormire con ottima accoglienza.
Nella mappa qui sotto trovi numerose strutture con prezzi differenti. Ti consiglio di rimanere in pieno centro o appena fuori, dove puoi parcheggiare più facilmente l’auto per poi muoverti a piedi.
Come visitare Palermo
Per prima cosa munitevi di una cartina turistica del centro storico. Una mappa dettagliata, infatti, vi potrà permettere di ottimizzare il tempo.
Sceglietene una con i principali monumenti ben evidenziati. Vi aiuterà a godervi i vostri 2 giorni in città senza stress, ma allo stesso tempo avendo un’idea completa della città.
Se volete già stamparla prima di partire, qui sotto trovate una cartina turistica completa dei principali siti e monumenti con orari e contatti telefonici. Altri motivi del perchè sia importante avere con sè una mappa li trovate qui.
Palermo in due giorni: usiamo il bonus vacanze 2020
Prima di cominciare la tua vacanza, mi permetto di suggerirti di dare uno sguardo qui per capire se hai diritto al bonus vacanze messo a disposizione dal governo.
Riapertura Parchi e Musei siciliani: Importante
In seguito alla riapertura dei Parchi e dei Musei siciliani, è obbligatorio prenotarsi presso la piattaforma Youline per accedervi. Sarà necessario presentare il codice di prenotazione all’ingresso per poter visitare alcuni siti.
Controlla che il sito che hai in programma ricada nell’elenco del link. Individuato il museo o sito, completa tutti i campi selezionando giorno e ora. Inserisci email, nome e numero di visitatori (max 5). In seguito seleziona la fascia oraria preferita tra quelle libere. Non dimenticarlo!
Giorno 1 a Palermo
Percorso: 3 km circa a piedi | |
Monumenti principali: Palazzo Steri, Oratorio di San Lorenzo, Palazzo Abatellis, Orto Botanico | |
Punti di sosta: Villa Garibaldi, Fontana del Garraffo, Piazza Magione | |
Ristoranti & Street food: Piazza Marina, Piazza san Francesco, Piazza Magione, Via Lincoln |
Cominciamo questo giro da piazza Marina al mattino. Se hai l’auto (mi auguro di no per il tuo bene) potrai parcheggiare nel lungomare.
In zona c’è parcheggio libero in certe ore del giorno. Una volta percorso l’ampio marciapiede si raggiunge Porta Felice presso la Cala.
Il Cassaro
Porta Felice è stata terminata nel 1642 dopo oltre 60 anni di lavori. Oggi appare profondamente ricostruita dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Da lì poi comincia la via del Cassaro, la più antica della città, proprio quella intorno alla quale è si è sviluppata. il nome Cassaro deriva dall’arabo Casr, che a sua volta volta veniva in prestito dal latino Castrum, cittadella fortificata. La via è dritta e taglia in due il centro. Alla sinistra il loggiato San Bartolomeo, spesso sede di mostre temporanee.
Le mura delle Cattive
Alla vostra sinistra potrete ammirare le mura delle cattive sulle quali si può passeggiare raggiungendole dall’ampia scalinata. L’origine del loro nome curioso?
Cercalo e scoprirai che non ha nulla a che vedere con il significato che la parola ha oggi. Se il cancello è aperto approfittatene per avere uno scorcio sul mare e sul bellissimo Palazzo Butera.
Chiesa di Santa Maria della Catena
Proseguendo lungo la via del Cassaro vi trovate sulla sinistra la chiesa di Santa Maria della Catena costruita tra XV e XVI sec. La chiesa merita una visita, anche se in buona parte è stata ricostruita dopo la seconda guerra mondiale e molti stucchi barocchi sono stati distrutti.
Indirizzo: Piazzetta delle Dogane, 1 |
Info: |
Orario: Lun – Dom 10.00 – 18.00 |

Piazza Marina
La piazza è ricca di palazzi nobiliari. Se hai bisogno di una pausa durante il tuo tour, approfitta del giardino Garibaldi, all’interno del quale i trova anche un gigantesco ficus.
Se invece attraversi tutta la piazza trovi bar e ottimo street food nei locali vicini alla via del Cassaro. Nell’angolo con la via principale c’è la fontana del Garraffo, spostata qui nell’800, ma ben più antica.
Palazzo Steri
Tra i monumenti, questo palazzo medievale merita di essere ammirato già da fuori per la sua architettura e le sue finestre scolpite. Ti consiglio una visita all’interno per il suo splendido soffitto in legno dipinto del ‘300.
Da non perdere anche i disegni e i graffiti realizzati dai carcerati, quando il palazzo era divenuto sede dell’inquisizione durante il XVI sec.. Prima di raggiungerlo prova a contattarli perché recentemente è stato chiuso al pubblico.
Indirizzo: Piazza Marina |
Info: 091 238 937 88 |
Orario: Mar – Dom 10.00 – 19.00 |

Palazzo Mirto
L’aristocrazia siciliana era famosa per lo sfarzo e la vita lussuosa. Palazzo Mirto conserva ancora gli arredi dei nobili che vi hanno vissuto per secoli. Si tratta di un palazzo che ha origine nel XVI sec. e si è poi sviluppato ed ingrandito nel tempo.
All’interno troverai arazzi, dipinti, mobili e tanto altro che ti faranno immergere nell’atmosfera aristocratica dell’isola.
Indirizzo: Via Merlo, 2 |
Info: 091 616 4751 |
Orario: |
Oratorio San Lorenzo
I migliori stucchi di Giacomo Serpotta decorano le pareti di questo oratorio che si trova in pieno centro. Le scene rappresentano la vita di San Francesco e il martirio di San Lorenzo.
Altre figure rappresentano figure metaforiche e deliziosi putti che si muovono come monelli. Le sculture sono rifinite in ogni dettaglio con abiti settecenteschi. Gli stucchi erano preparati particolari miscele di calce che ricoprivano delle strutture preparate appositamente.
L’ultimo strano conteneva polvere di marmo per dare un effetto lucente. Fermati ad osservare anche le panche ai lati, intarsiate con grande maestria con scene mitologiche.
Indirizzo: Via Immacolatella, 1 |
Info: |
Orari: Lun. – Dom. 10.00 – 18.00 |

Chiesa di San Francesco
La chiesa medievale è famosa per essere stata ricostruita dopo che Federico II la fece distruggere per la scomunica che aveva ricevuto. La chiesa ha subito diversi restauri e rifacimenti nei secoli, ultimo dei quali dopo la seconda guerra mondiale.
Dentro è possibile godere la purezza dell’architettura ma allo stesso tempo potrai osservare alcune sculture di grande pregio. Tra queste alcune opere del Gagini spiccano per bellezza.
Indirizzo: Piazza S. Francesco D’Assisi |
Info: 091 582 370 |
Orario: |

Palazzo Abatellis
Questo bel palazzo di fine XV sec. poco dopo essere stato costruito venne trasformato in Monastero poichè i proprietari non avevano eredi e lo donarono alla Chiesa. Oggi ospita la Galleria Regionale di Pittura.
Tra le opere imperdibili vi è il trionfo della Morte, affresco del XV sec. di cui non conosciamo l’autore. Le sale ospitano anche alcuni dei quadri più belli di Antonello da Messina, il primo pittore italiano ad utilizzare la pittura ad olio.
Indirizzo: Via Alloro, 4 |
Info: 091 623 0033 |
Orario: Mar. – Ven. 9.00- 18.30 – Sab. e Dom. 9.00-13.00 |

Chiesa di Santa Maria dello Spasimo
La chiesa prende il nome da un quadro di Raffaello che purtroppo da tempo non si trova più nella chiesa. In origine venne costruita da un ordine di monaci a partire dal XV sec.. Già dopo pochi secoli, però risultava abbandonata. Oggi puoi visitare questo luogo senza tetto e non più consacrato.
All’interno potrai ritrovare tanti frammenti provenienti da altri edifici che erano stati portati qui dopo i bombardamenti. Spesso viene utilizzato per concerti di musica per l’ottima acustica.
Indirizzo: Via Dello Spasimo, 10 |
Info: 091 740 8861 |
Orario: lun-dom. 8.00-11.00 e 16.30-18.00 chiuso Giovedì mattino |
Orto Botanico
Potrai concludere la giornata con una rilassante passeggiata all’interno dell’immenso orto botanico della città. Questo luogo ha preso vita già a partire dal XVIII sec., e oggi rappresenta uno degli orti più grandi d’Europa.
Gli ampi viali al suo interno presentano diversi punti dove poter sostare dopo una giornata intensa. In questo modo potrai visitare le numerose serre, gli ampi giardini, i grandiosi ficus e cicas, in pieno relax. Dopo la visita di questo settore della città, potrai continuare a passeggiare nei pressi del mare prima di pensare alla cena.
Indirizzo: Via Lincoln, 2 |
Info: 091 2389 1236 |
Orario: 09.00/19.00 |
Sito Web: www.ortobotanico.unipa.it |

Giorno 2 a Palermo
Percorso: 5 km circa a piedi | |
Monumenti principali: Quattro Canti, Cattedrale, Mercato del Capo, Cappella Palatina, Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, Teatro Massimo | |
Punti di sosta: Cortile della Cattedrale, San Giovanni degli Eremiti, Piazza Indipendenza, Villa Bonanno, Piazza Pretoria | |
Ristoranti & Street food: Corso Vittorio Emanuele, Mercato del Capo, Piazza Indipendenza, Mercato di Ballarò |
La seconda giornata del tour comincia dal punto dove si incrociano le strade principali formando una croce che divide la città in quattro settori (mandamenti).
Dopo aver sostato presso la bella e ricca Piazza Pretoria con le sue scandalose statue nude, puoi iniziare il tour.
Quattro Canti
I Quattro Canti sono un monumento barocco molto ricco in pieno centro. In pratica, si tratta di una serie di quattro opere di architettura ricche di sculture agli angoli delle strade che si incrociano.
Fu realizzato nel XVII sec. e potrai ammirare tutta la loro bellezza passando da un lato all’altro della strada ormai pedonalizzata. Le sculture principali sono divise su tre piani.
Quelle più in basso rappresentano le stagioni: Autunno con pantera-pesce; Inverno con cavallo-pesce; Primavera con bue-pesce; Estate con grifo. Nella zona centrale, invece, troverai i sovrani spagnoli che avevano regnato e dominato la Sicilia.
Mentre, in alto, ci sono le quattro sante che in origine proteggevano Palermo: Santa Ninfa, Sant’Agata, Sant’Oliva e Santa Cristina. Oggi, se ti troverai nel capoluogo siciliano a luglio, scoprirai che l’unica patrona incontrastata è Santa Rosalia.
La Cattedrale
La cattedrale è stata costruita lungo i secoli nello stesso luogo dove in passato c’era una moschea. Dall’esterno potrai subito capire i tanti influssi artistici che si sono stratificati in questo meraviglioso complesso.
Ti consiglio di fare un giro nella parte posteriore per ammirare l’abside in stile arabo normanno, per poi entrare all’interno dell’ampio cortile circondato da sculture barocche. Una visita all’interno la puoi fare, ma avendo tanto da vedere, non soffermarti troppo e in questa occasione evita di salire a visitare il soffitto e il tesoro.
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II |
Info: 091 334 373 |
Orario: Lun – Sab 7.00 – 19.00; Dom 08.00 – 13.00, 16.00 – 19.00 |

Mercato del Capo
Ammetto che questo è il mercato di Palermo che più amo. Il mercato del Capo si trova lungo una strada che termina presso porta di Carini. Forse l’atmosfera questa estate 2020 sarà un po’ diversa a causa delle restrizioni.
Ma un giro in questo mercato va fatto per sentire la voce più vera della città. Non disdegnare di comprare del cibo e delle spezie e lasciati ubriacare dai suoni, colori e profumi di questo suk in salsa sicula.
Orario: 07.00 – 13.00 |
Chiesa dell’Immacolata Concezione al Capo
Proprio in mezzo al mercato, tra le bancarelle scorgerai la scalinata d’ingresso di una chiesa. Non esitare ad entrare perchè dentro vi è nascosto uno dei tesori dell’arte barocca.
Le pareti della chiesa sono ricoperte di lastre di pietre colorate levigate e ritagliate per poi creare degli splendidi disegni. Un trionfo di colori sfavillanti ed accesi si mescolano raccontando lo sfarzo a cui era abituato il clero della città al tempo della dominazione spagnola. Da non perdere!
Indirizzo: Via Porta Carini, 38 |
Info: 327 244 2426 |
Orario: Lun – Ven, Dom 09.00 – 14.00 – Sab 09.00 – 16.00 |
Cappella Palatina e Palazzo dei Normanni
La Cappella Palatina da sola merita un viaggio. Si trova all’interno del Palazzo fatto costruire dai Nomanni. Questo piccolo gioiello di arte e architettura racconta meglio di ogni altro l’animo interculturale della città.
L’interno della cappella medievale ricco di colonne e capitelli in pietra scolpita. Si tratta di reperti che venivano presi da più antichi monumenti romani e riutilizzati. Le pareti sono ricchissime di mosaici con scene dell’antico e nuovo testamento. Poi, rimarrai a bocca aperta ammirando il soffitto in legno scolpito.
Artisti arabi hanno creato delle vere stalattiti in legno (muqarnas) per i sovrani siciliani. Una volta terminato la visita di questo gioiello prosegui a visitare le sale del palazzo. In questo caso prendi una guida completa o le audioguide all’ingresso. Ne vale davvero la pena.
Indirizzo: Piazza del Parlamento |
Info: 091 705 5611 |
Orario: Lun – Sab 08.15 – 17. 30; Dom 08.15 – 12.00 |

Chiesa di San Giovanni degli Eremiti
Tra le chiese con le cupolette rosse del centro storico, c’è anche San Giovanni degli Eremiti. In realtà, in origine queste erano di un colore azzurrino.
La chiesa è stata costruita nel medioevo da re Ruggero II nel XII sec.. Questo nome curioso probabilmente è dovuto alla storpiatura del nome di un antico santo a cui era dedicata una chiesa più antica.
La sua architettura riprende quello stile arabo normanno che era nato in Sicilia. Una volta visitata la chiesa, puoi accedere al chiostro decorato con splendide colonne scolpite. Da qui riuscirai anche a vedere un bello scorcio della chiesa.
Indirizzo: Via dei Benedettini, 20 |
Info: Tel. +39 091 651 5019 Biglietto 6 Euro Ridotto 3 Euro |
Orario: Lun – Sab 09.00 – 18.30; Dom 09.00 – 13.00 |

Mercato di Ballarò
Il mercato di Ballarò è il più vasto della città. Urla e cantilene ti accompagneranno lungo il tragitto. Le bancarelle di pesce sono davvero spettacolari soprattutto tra maggio e giugno quando sono ricche di pesce e i banchi presentano la Tonnina.
Prosegui seguendo la mappa senza tentare troppe deviazioni dal percorso principale. Eviterai di perderti e potrai raggiungere Casa Professa
Casa Professa
Dopo aver attraversato il mercato di Ballarò rggiungerai la chiesa seicentesca di Santa Maria di Gesù, conosciuta da tutti come Casa Professa. All’interno verrai inondato da ampi spazi ricchissimi di decorazioni barocche scolpite nella pietra.
In questa chiesa gli artigiani siciliani della pietra sono riusciti a creare dei disegni meravigliosi e intricatissimi, trasformando la pietra in merletti e arazzi colorati.
Indirizzo: Piazza Casa Professa, 21 |
Info: Tel. +39 091 332 213 |
Orario: Lun – Gio, Sab 07.00 – 13.30; Ven – Sab 07.00 – 17.30, Dom 07.00 – 13.00, 17.00 – 18.45 |
Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio
Queste due chiese sono accomunate per trovarsi molto vicine, in posizione rialzata rispetto al resto. In realtà, la loro posizione così alta è dovuta alla costruzione della via Maqueda nel XVII sec..
La Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio è anche detta la Martorana. Fu costruita dai Normanni nel medioevo e all’interno è ricca di mosaici originali che si fondono con i successivi restauri barocchi che sembrano coprire le antiche decorazioni come un’onda in piena. Tra i mosaici più interessanti vi è Gesù che incorona re Ruggero.
Indirizzo: Piazza Bellini, 3 |
Info: Tel. +39 345 828 8231 Biglietto 2 Euro |
Orario: Lun – Sab 09.00 – 13.00, 15.30 – 17.30; Dom 09.00 – 13.00 |
Chiesa di San Cataldo
La chiesa di San Cataldo è dello stesso periodo della Martorana, ma era nata in origine come cappella di un palazzo nobiliare. L’interno è spoglio da decorazioni ed è possibile ammirarne la splendida architettura.
Indirizzo: Piazza Bellini, 1 |
Info: Tel. +39 091 607 7111 |
Orario: Lu – Dom 9:30-12:30, 15:00-18:00 |
Teatro Massimo
Il teatro Massimo è tra le tappe obbligatorie per chi visita il capoluogo siciliano. In questo giro ho pensato di metterlo al termine della giornata per poterne apprezzare i colori caldi al tramonto o l’illuminazione serale. Si tratta di uno dei teatri più grandi in Europa, dotato inoltre di un’ottima acustica.
Il progetto fu portato a termine dalla famiglia di architetti Basile nella seconda metà del XIX sec.. L’effetto scenografico sulla città merita di essere apprezzato nel suo magnifico splendore.
Indirizzo: Piazza Verdi |
Info: |
Orario: Lun- Dom 9.30 – 18.00 |
Palermo in due giorni: Alternative valide
L’itinerario che ti ho proposto qui per visitare Palermo in due giorni è ovviamente indicativo. Il centro storico è molto vasto e ci sono molti luoghi che meritano di essere visitati anche appena fuori.
Per ognuno di questi, però, valuta bene. Spesso si trovano fuori dal percorso che ti ho indicato e se hai soltanto due giorni per il tuo tour, rischi di perdere tante cose del cuore pulsante del capoluogo siciliano.
Le catacombe dei cappuccini
Molti turisti stranieri sono incuriositi dalle catacombe dei Cappuccini con migliaia di uomini imbalsamati lungo i corridoi sotterranei. Visitando Palermo in due giorni potresti valutare questa opzione.
Puoi raggiungere questo luogo anche a piedi, ma d’estate può essere una bella sfacchinata e ti troveresti fuori dal centro. Valuta questa alternativa consapevole che ti porterà via almeno un paio di ore da quelle che hai a disposizione.
In alternativa puoi valutare i mezzi pubblici ma rischia di diventare una lunga e calda odissea. Il metodo migliore per raggiungere questo luogo è l’auto.

Il duomo di Monreale
I turisti in visita in Siclia sono guistamente attratti da un tour a Monreale. Valuta questa opzione se hai la voglia di arricchire il tuo tour a visitando una delle cattedrali più belle al mondo.
Costruita durante il regno normanno di Sicilia nel medioevo, ti stupirà per le sue ricche e vaste superfici a mosaico. Una delle più belle opere del circuito UNESCO di Palermo Arabo Normanna.

La palazzina cinese
Le stravaganze in Sicilia non mancano di certo. La Palazzina cinese è una di quelle più curiose. Questa bella villa si trova immersa nello splendido parco della Favorita ed è raggiungibile in auto o in bus.
Appartenuta ai regnanti borbonici, presenta una curiosa architettura ispirata alle mode orientali. Dentro gli affreschi sono molto vari e di pregevole fattura. Se riuscite a raggiungerla per una visita noterete anche lo splendido tavolo ricco di congegni meccanici.
Valutate questa tappa nel vostro tour se vi spostate in auto. In bus rischiate di perdere davvero molto tempo.
Lo spettacolo dell’opera dei pupi
Ok, ammetto di essere di parte perchè amo i pupi siciliani. Per me l’opera dei pupi rappresenta una delle tappe irrinunciabili per un turista. Se trovi uno spettacolo in programma valuta questa opzione per il tuo giro di 2 giorni a Palermo.
Non l’ho inserita in questo itinerario perché non sempre gli spettacoli sono attivi e quindi se vuoi vederne uno ti inserisco un paio di link per trovarli. Ricordati sempre di chiamare o consultare questi link prima di recarti nei teatrini.

Giovanni Virruso
Guida turistica - Archeologo
Salve, mi chiamo Giovanni e sono un archeologo che ama accompagnare i turisti a scoprire le meraviglie della Sicilia e i suoi tesori meno conosciuti. Se vuoi conoscere più a fondo la Sicilia, seguimi e ti racconterò tante storie della mia isola.
Un tour personalizzato a Palermo
Sei arrivato fin qui, significa che hai letto buona parte dell’articolo e avrai le idee più chiare su cosa vedere a Palermo in 2 giorni. Se lo hai trovato interessante ti invito a condividerlo.
Se, invece hai bisogno di una consulenza GRATUITA o pensi di fare un tour guidato con un professionista, contattami e sarò a tua disposizione per pianificare al meglio il tuo viaggio in Sicilia e a Palermo.
A presto
Giovanni
This is a very informative and beautiful article that I could ever find on Internet! Thank You so much for the details which now may help me to reach places I didn’t know before!
Thank you for your beautiful words!
Salve non si vede la cartina per il tour del secondo giorno
purtroppo non sono riuscito a risolvere il problema, le ho tentate tutte